Aurora
Gambini: "Di scrivere non..."
IO (16/02/2018)
Di
scrivere non ne ho mai avuto la voglia ma
solo il bisogno. E' stato tutto così
spontaneo. Le parole camminano una dopo
l'altra. Sono una la chiave dell'altra. Sono
la mia felicità. Scrivo parole su questo
sorriso. Scrivo parole inutili, importanti
per me. Sono quella strana che pensa molto.
Sono quella che trova la felicità a modo
suo. Sono quella che punta sempre più in
alto perché di accontentarsi non ne ha la
voglia. Sono quella che piange e non se ne
vergogna. Sono le lacrime il mio unico trucco
eterno. Sono le lacrime il mio punto di forza
e non quello debole. Sono quella strana
perché diversa, sono così perché così mi
piace. Sono così perché lo voglio e ne vado
fiera. Sono quella strana perché ha paura,
paura di tutto ma non di vivere. Sono quella
che scrive per bisogno, per dare un unico
senso alla sua vita. Sono una che sogna
molto, le parole mi aiutano. Sono una strana
ma ne vado fiera, non me ne vergogno. La
diversità mi piace, mi piace sapere che
anche se "strana", sono unica nel
mio genere.
(26/03/2018)
Me
ne frego. Me ne frego dei miei inutili
pensieri. Di tutte le preoccupazioni, di
tutte le ansie assurde. Non ci vuole nulla a
farmi contenta, lo sono e lo sarò per
sempre, sono contenta di ciò che mi
circonda, di ciò che sono e che ho dentro.
Ci vuole molto però per farmi felice. Ci
vuole molto per raggiungere quella felicità
alta, appesa su quella vetta. Mi basta poco
per volare fuori da queste quattro mura, per
volare via da questo paese.
(3/04/2018)
Quante
parole, troppe. Tante parole per poi sentirsi
vuoti. Un nodo al cuore. Aria di nostalgia.
Niente e nessuno. Tutto normale a parere
altrui. Dentro, dentro un uragano di
emozioni. Sento in me primavera. Sento in me
ricordi. Sento in me paura. Tutto procede.
Tutto va avanti. Il mondo continua a girare
tra una goccia e l'altra. Non riuscire più a
piangere. Non riuscire più a trovare un
piccolo sfogo, se non la scrittura. Paura di
decidere. Di scegliere tra quel no e quel si.
Paura di combattere per questa felicità.
Paura di affrontare la vita. Indecisioni che
non vorrei. Troppo complicate da capire.
Nostalgia in me. C'è un freno che non mi
permette di vivere come vorrei. Sono
semplicemente io. Semplicemente me stessa. Ma
non fino in fondo. Basta chiudere gli occhi,
per sentirsi finalmente liberi.
[Aurora Gambini]
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