Loretto
Mattonai: "Non le più belle..."
Poetrywords
Non
le più belle (vadano
pure altrove, divengano vecchie
zitelle) né le più efficaci
(esplodono spesso tra le mani
come bombe voraci).
Non mi attirano neanche
le remote, pronte a darsi
a qualunque esploratore
prometta un orizzonte
quale unica dote.
Le vicine a noi non le stimo, tese
sempre a confondere le rughe
degli specchi con il nostro volto
al suo declino
e le più utili diano pure
un colpo al cerchio del giorno
uno alla notte (rimbombi tenebrosa
eguale a una piccola botte).
Non mi stanno a cuore le prime
(le affannose), solite rotolarsi
in pubblico cercando un podio
di pozzanghere famose
non le schierate a flotte, le
chiuse in bottiglie, le serve
di quisquilie, né le intente
al dopo mi premono;
le roteanti invece
che una accanto allaltra
lentamente sciamano
dalla rocca e la sua pece, andando
lontano da ogni bocca scaltra:
le parole che si amano.
[Loretto Mattonai]
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