"L'area di Broca", XXVII, 71-72, 2000
SCRITTURA E (E') POTERE(?)
Roberto Maggiani
Letteratura è via
Sostengo che Parola è potere
- "Alzati e cammina!" -
possibilità estrema di ascolto.
Esprimere - o non esprimere -
il mondo (a parole) che cosa cambia?
Scrivere in versi o in singola lettera - al fine di
raccattare dalla mente due o tre discorsi
per assopirli in Poesia - che cosa cambia?
Poesia è mistica
- "Versi, versi, scrivo! versi!
(maledetta cretina,
versi che lei non capisce...)" (1)
- al contrario
- "...una intera vita
consumata al dolore dell'idea
che non avrei mai potuto dare il mio amore" (2) -.
Vedo Scienza e/in Poesia - scritta
- "Poiché intuii e vidi l'Assoluto" (3) -
incede discosta dai cervelli designati -
non affonda radici - rimanda:
senza sosta - la mia pe(n)na - si s(p)osta
sempre un po' più in là.
Poesia è Parola ai bordi di un'esistenza crocifissa
- "Se qualcuno vuole venire dietro a me,
rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi segua" -.
Letteratura è via - dice vita -
Capisci? -
ma verità
non è Lettera/turata.
(1) Pier Paolo Pasolini, "Una disperata vitalità - II", da Poesie in forma di rosa (Garzanti 1975)
(2) Pier Paolo Pasolini, "Una disperata vitalità - III", da Poesie in forma di rosa, (idem 1975)
(3) Roberto Maggiani, da Forme e informe (Gazebo, 2000)