"L'area di Broca", XXVII, 71-72, 2000
SCRITTURA E (E') POTERE(?)
Serena Stefani
1930 (1)
Lettera di un libero pensatore
Stimatissimo Iosif Vissarionovic!
"Domna me prega": Forma che rapina
- con lei non ho avuto che vincoli puerili -
IO
"da veduta forma che s'intende"
ero uno Scriba
amico d'occidente alla ventura,
cortina antica e media, favola d'Esperia
(Meta)morfè subietto bara di gabbiano
pietra di mar Nero
è Lei che lo pretende e fa diverso Me
da queste greggi.
- Chi ha inventato la Poesia?
- Napoleone!
Mi dico, Può darsi.
(Sennò perché sarei sopravvissuto?)
Lettera di un comunista
Marcia di sinistra compagni!
La poesia
è
un funambolo!
La poesia è COSA.
Ma qui, dove si fa la storia
(o meglio si faceva)
"la maglia che non tiene" si trova senza spasmo
(angelico), senza fagioli Campbell oppure
corsi di leggerezza troppo esatti.
Al giocoliere costa sangue vero (Materia).
- Te l'avevo detto di non giocare al profeta,
ché si finisce alla corda!
O con la testa bucata.
Ma il buco era perfettamente tondo.
(1) Nel marzo di quell'anno in Urss, a 48 ore di distanza, Majakovskij si "suicidava" con un colpo di pistola. Bulgakov riceveva a casa la storica telefonata di Stalin. I riferimenti a tali fatti, seppur liberi, non sono affatto casuali.