"L'area di Broca", XXVIII, 73-74, 2001
TERRA
Paolo Pettinari
Oh terra!
Arlecchino a cavallo di un missile
Da questo coso che puzza di nafta,
Che vibra e fa pernacchie,
Che stride e infilza nuvole e cornacchie,
Voi, caccolette di cellule vizze
Su quella palla enorme che vi avvita,
Siete niente di niente.
Gonfi di birre, siliconi e pizze,
Non vi vedo neppure! È rinsecchita
Fra i gorghi della sfera
La boria vostra: che vi venga l'afta!
Beccatevi in saluto 'sto fetente
Peto e per firma uno sputo ne l'ocio:
Commiato al mondo di Arlechin batocio!
Balanzone sulla luna
Oh cacchio, com'è stato
Che almanaccando intorno al mio panzone
Su questo cacio secco e appustolato
Ora mi trovo!? E qui non c'è nessuno
Ch'io possa infinocchiare coi miei detti
Dai pulpiti d'antenne sopra i tetti!
Ora rammento: quando ero qualcuno
Fra i gorghi della sfera,
Che ora vedo lontana e che ho agognato
D'avere a mio comando, una cazzata
Spaventevole a udirsi inopinata
Mi è esplosa dalla bocca e l'esplosione
Ha scosso il globo e... ciao ciao, Balanzone!