"L'area di Broca", XXXI-XXXII, 80-81, 2004-2005

Numeri, numeri...

 

Mariella Bettarini

Numeri (e parole) al servizio del mondo
 

"CHI
DOMINA?
Assediata dai colori
la vita, oppressa dai numeri"

Paul Celan
(da Filamenti di sole)

   La capitale "centralità" del numero: non se ne può fare a meno. Sapendo, e anche non sapendo. Numero è ciò che si sa (e anche ciò che – mediante il numero – resta in-conoscibile). Numero-cuore (?). Numero-mente. Mente e cuore del numero. Dell’universo. Universo-numero. Delle sue auree regole e matematiche norme. Cosmo e numero. Materia e numero. Spirito, intelligenza, energia e numero. Fisica, metafisica e numero. Astronomia, musica, metrica e numero. Scienza, tecnica e numero. Polis e numero. Popoli e numeri. Numeri ed economia, sociologia, politica…
   E intanto la coscienza ripercorre ciò che (non) sa, ciò che ha appreso, ciò che non può più non sapere: ed è Numero, sono numeri – questi – che affollano e tormentano la coscienza, la mente, la nostra intima/ infima im-possibilità di fare, se non di sapere ciò che tutti più o meno sappiamo : in numeri, all’incirca quanto segue:

• 2 miliardi di persone nel mondo soffrono la fame e la cronica mancanza di cibo. La situazione è in fase di peggioramento.
• 434 milioni di persone hanno penuria d’acqua. Nel 2025 saranno 3,1 miliardi.
• 1,2 miliardi di persone (in maggioranza donne e bambini) vivono con meno di 1 dollaro al giorno.
• Le guerre del XX secolo hanno ucciso 191 milioni di persone (le malattie infettive hanno un potere di morte 14 volte peggiore).
• 2 milioni di bambini sono stati uccisi nelle guerre degli ultimi 10 anni.
• 4/5 milioni di bambini sono rimasti invalidi. 12 milioni sono senza casa.
• 26 i Paesi africani nei quali il numero dei bambini rimasti orfani duplicherà entro il 2010.
• 246 milioni di bambini sono sfruttati nel mondo, la maggior parte in età compresa tra i 5 e i 14 anni.
• Ogni anno circa 20 milioni di donne rischiano di ricorrere ad aborti senza alcuna garanzia sanitaria.
• Sulla Terra esistono 438 reattori nucleari.
• 8 Stati dispongono di 28 mila ordigni nucleari.

   Guerre, carestie. Numeri: male e (forse) rimedio. Di fronte a queste cifre, a questi numeri, intanto fare. Fare? Che fare?
   E la parola? La scrittura? È bene si mettano "a servizio" dal mondo, al "(libero) servizio" del mondo: una loro (nostra) strada possibile. L’unica (?) nostra (loro) strada possibile.